È il 1993, alla Biennale di Venezia, all’interno del padiglione della Germania. Ci sono solo rovine. Ripercorrendo quel pavimento distrutto di 30 anni fa, la poetessa Laura Accerboni racconta il momento in cui il legame tra arti visive e letteratura è diventato necessario.
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Episodio 11 | Antonio Latella
Può un documento restituire ciò che siamo? Se scade il documento, scade anche la nostra identità? Antonio Latella, regista e drammaturgo, ripercorre la sua vita insieme al marito e artista Robert Gschwantner, una vita sempre accompagnata dall’arte e dagli incontri che l’hanno definita.
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Episodio 10 | Simona Malvezzi
Il cambiamento di contesto e lo spostamento della percezione sono alla base del lavoro di Simona Malvezzi, architetto e co-fondatrice dello studio Kuehn Malvezzi. Costruendo un nuovo contesto attorno a un readymade, è possibile dare un nuovo significato agli oggetti già esistenti in città, piuttosto che crearne di nuovi.
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Episodio 9 | Ila Beka & Louise Lemoine
L’improvvisazione e la ricerca della qualità dell’istante sono alla base del lavoro di Ila Beka & Louise Lemoine. La coppia di artisti ripercorre l’incontro decisivo con il signor Moriyama, riflettendo sull’importanza di ascoltare il caso e la propria intuizione.
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Episodio 8 | Claudio Giunta
Claudio Giunta, in veste di dantista, ripercorre la lunga storia iconografica della Divina Commedia, attraverso manoscritti miniati e affreschi, indagando il profondo legame tra Dante e le arti figurative e aprendo nuovi scenari di indagine.
Artissima presenta Lo stereoscopio dei solitari, un viaggio attraverso storie di vite che si intrecciano con il mondo dell’arte, raccontate da 12 autori d’eccezione. Galleristi, drammaturghi, performer e scrittori condividono l'attrazione per la creazione artistica disegnando liberamente la propria narrazione nata da urgenze interiori, fascinazioni e ricerche personali.E come le immagini stereoscopiche – e nella suggestione del titolo che richiama il romanzo di J. Rodolfo Wilcock (edito da Adelphi) –, le voci evocano la tridimensionalità delle storie narrate, dando forma attraverso la parola alla singolarità di ciascuna di esse.Lo Stereoscopio dei solitari, una produzione di Artissima, realizzata in collaborazione con Il Giornale dell’Arte e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo.