Gianrico Carofiglio dialoga con Mario Calabresi sul tema dell’errore e dell’ignoranza consapevole, al centro del suo libro Elogio dell’ignoranza e dell’errore. Carofiglio racconta come la presa di coscienza dei propri torti e la capacità di “cadere bene”, come nelle arti marziali, siano strumenti decisivi per imparare e crescere. L’errore diventa occasione, svolta, possibilità di rinascita. Attraverso esempi personali e il decalogo di Popper, Carofiglio mostra come accettare fallibilità e ignoranza apra a conoscenza, umanità e successo, fondato sulla tolleranza alla frustrazione.
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Ep.5 - Gli errori tra scienza e storia
In questa puntata, Mario Calabresi dialoga con il fisico e divulgatore Piero Martin. L'intervista è l'occasione per ragionare su come fallimenti e sbagli siano parte integrante del processo di conoscenza. E’ una discussione che si sviluppa citando esempi celebri – da Fermi alla scoperta della radiazione cosmica di fondo – che mostrano come l’errore possa aprire vie inattese. Calabresi e Martin affrontano anche il tema del fallimento nella formazione, la pressione al successo, il ruolo della divulgazione nel normalizzare il dubbio e l’importanza di accogliere le imperfezioni come strumenti di crescita e libertà.
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24:04
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Ep.4 - Elogio del cambiamento
La storia di un amministratore delegato la si può immaginare dritta, priva di tentennamenti e cambi di rotta. Non è così, almeno non quella di Antonio Baravalle, CEO del gruppo Lavazza.
Baravalle parla ai giovani e ai genitori: non esiste la linea retta, la pressione della performance è un inganno; conta la curiosità, il mettersi in discussione, il mescolare le carte più che compilare. I consigli? Fidarsi di ciò che si ha dentro, non temere chi è più bravo, circondarsi di talenti, valorizzare i punti di forza dei figli più che colmare solo le lacune. Cambiare non è una sconfitta: è il modo in cui si diventa se stessi.
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33:30
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Ep.3 - La regola, non l'eccezione
Che cosa succede nella nostra testa quando sbagliamo? Mario Calabresi lo chiede a Marcello Massimini, medico e fisiologo dell’Università di Milano, che da anni studia i meccanismi della coscienza nel sonno, nell’anestesia e nel coma.
Per Massimini, l’errore è la regola, non l’eccezione: il cervello impara per tentativi, costruendo e correggendo continuamente il proprio modello del mondo. Ma per non collassare sotto il peso dei suoi stessi errori, ha bisogno di una pausa: il sonno, che “ripulisce” le connessioni, conserva ciò che conta e cancella il superfluo.
Massimini racconta come la velocità dei sistemi artificiali e dei social minacci i tempi naturali del pensiero, e invita a difendere la lentezza, la concentrazione e la capacità di “stare” nel mondo reale.
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28:30
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Ep.2 - Sbagliare e non rimuginare
La paura di sbagliare attraversa le generazioni, ma oggi sembra avere un’intensità nuova. Mario Calabresi ne parla con la psichiatra e psicoterapeuta Sandra Sassaroli, per capire da dove nasce l’ansia dell’errore e come imparare a farci pace. Tra genitori troppo protettivi e figli che temono di deludere, si apre un dialogo sulle aspettative, sull’educazione e sulla fragilità contemporanea.
Sassaroli spiega come il rimuginio, un tipo di pensiero ripetitivo e paralizzante, nasca dal tentativo di evitare la sofferenza, ma finisca per imprigionarci nella paura.
Mario Calabresi si interroga sul senso dell’errore, ricerca il senso dello sbaglio e il suo valore, la sua importanza. Nel corso dei sei episodi della serie, Calabresi dialoga con personalità del mondo della cultura, dell’economia, dell’arte e della scienza per scoprire il significato dell'errore oltre lo stigma, per capire in che modo gli sbagli entrano nel nostro mondo e contribuiscono a formare la nostra persona.
Sull'errore è un podcast di Chora Media e del Politecnico di Milano ed è stato realizzato con il finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito dell’Avviso Proben.
Scritto con la collaborazione di Simone Clemente e raccontato da Mario Calabresi.
La cura editoriale è di Sara Poma.
Il sound design è a cura di Cosma Castellucci
Il progetto grafico è di Giulia Mangano
La project manager è Giorgia Viviani
Il producer è Alex Peverengo
Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa
I fonici di studio sono Luca Possi, Lucrezia Marcelli e Riccardo Mazza di Experimental Studios
Le musiche sono su licenza Machiavelli Music E/O Universal Music Publishing Ricordi srl
Per il Politecnico di Milano il progetto è stato coordinato dall’Area Campus Life